Individuare la nuova disciplina della crisi di impresa e, eventualmente, modificare il nuovo codice che dovrebbe entrare in vigore il 1° settembre 2021.
È questo l’obiettivo della commissione nominata dalla ministra della Giustizia Marta Cartabia, che dovrà, tra le altre cose, tenere conto del nuovo scenario economico dovuto alla pandemia e che era imprevedibile al momento dell’approvazione del nuovo codice della crisi di impresa.
Emergono dalla lettura del decreto di nomina le linee guida per il lavoro della commissione.
Anzitutto i tempi brevi, atteso che i lavori dovranno concludersi entro il 10 giugno, e poi la necessità di adeguare il codice della crisi al recepimento della Direttiva comunitaria sull’insolvenza, la n. 2019/1023/Ue.
In particolare, la Commissione dovrà mettere sotto la lente di ingrandimento, la ristrutturazione preventiva, l’esdebitazione, le interdizioni e «le misure volte ad aumentare l’efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione».
Dovranno inoltre essere valutate le criticità che potrebbero derivare dall’applicazione immediata di alcune misure del Codice, in particolare le procedure di allerta, anche alla luce della situazione economica intervenuta a seguito della pandemia.
Si legge infatti nel comunicato del Ministero della Giustizia, che «merita di essere approfondita l’opportunità di modificare talune norme del Codice alla luce dell’emergenza sanitaria in atto e, comunque, di emanare ulteriori disposizioni integrative e correttive».
Secondo le linee guida fornite dal Ministro Cartabia, i 4 obiettivi ai quali dovrà provvedere la commissione sono rappresentati :
a) dalla valutazione dell’opportunità di differire l’entrata in vigore di alcune norme del Codice (non dell’integralità quindi);
b) dalla formulazione di proposte correttive al Codice;
c)dalla formulazione di proposte di adeguamento alla Direttiva;
d) dalla formulazione di proposte di modifica, anche temporanea, del Codice in relazione all’emergenza sanitaria (misure quindi a efficacia temporale circoscritta).